L’intento programmatico era l’approfondimento del tema della salvaguardia dell’ambiente, la giustizia verso i poveri e le soluzioni alternative all’economia odierna ( che persegue soltanto il profitto ).
Proponeva concretamente una settimana
“ Per vivere insieme un’esperienza di lavoro, di studio e di condivisione,
per ascoltare e fare nostro il grido della terra,
per salvaguardare e condividere i beni comuni,
per farci interpellare dal grido dei più poveri,
per cominciare da noi stessi a cambiare il mondo,
facendo solidarietà con le mani attraverso il lavoro condiviso”.
E così è stato.
Oltre una trentina di ragazze e ragazzi provenienti da diverse località italiane vi ha partecipato nella sede della fraternità di Vicomero (PR).
Il campo attento alla vita insieme soprattutto tra giovani italiani e africani prevedeva, articolato nelle giornate, il lavoro, lo studio, la riflessione, lo scambio culturale.
E’ stato occasione di amicizia e convivenza che i partecipanti hanno deciso di proporre ad altri amici, per il prossimo futuro, momenti simili.
Con la traccia di un capoverso dell’enciclica “Laudato sì “. 48:
“Oggi non possiamo fare a meno di riconoscere che un vero approccio ecologico diventa sempre un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri”.
è stata approfondita l’enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco con l’aiuto di due relazioni, una sulla povertà tenuta dal Prof. Pasquale de Muro ed una sulla ecologia integrale tenuta da Don Bruno Bignami.
Dal campo partirà una mostra itinerante che affronta la tematica dei minerali clandestini provenienti da zone di conflitto dei quali una campagna internazionale chiede sia resa obbligatoria la tracciabilità.
Curata da Mario Ghiretti, Donata Frigerio e Michela Magelli rappresenta uno strumento innovativo di comunicazione su questo tema drammatico che tocca direttamente le nostre scelte di vita perché ad esempio gran parte di questi minerali viene utilizzata per l’industria elettronica , soprattutto nei telefoni cellulari.